3.9.09

Il Miur cancella la casella di posta elettronica ai precari licenziati

"...Il Miur licenzia migliaia di precari e, per sovramercato, decide di risparmiare sui costi delle caselle elettroniche con il rischio di gravi danni alle colleghe ed ai colleghi che hanno segnalato alle scuole tale recapito.
Le colleghe ed i colleghi hanno ricevuto una comunicazione della quale citiamo un breve brano.
"Il Ministero dell'istruzione, università e ricerca, nell'ottica di contenimento dei costi di gestione del servizio di posta elettronica e
per motivi di sicurezza legati alle responsabilità connesse all'uso dei servizi del Sistema Informativo, fornisce una casella di posta nel
dominio istruzione.it al solo personale in servizio.
A tal proposito La informiamo che, non persistendo più tale condizione nel suo caso, il prossimo 1 ottobre 2009 si procederà alla cancellazione della casella di posta a Lei assegnata."



Articolo completo su "La Tecnica della scuola"


Non commento, si commenta da sè.

2 commenti:

  1. E' così che si trattano i docenti lavoratori che fino allo scorso anno scolastico hanno tenuto in piedi la scuola pubblica! Che vergogna!

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  2. E' un'assurdità: chi sa quanto costa allo Stato una casella di posta? Fra l'altro ha una capacità limitatissima, io devo continuare a svuotarla (e la uso solo per i cedolini e poco altro).

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