28.6.16

Alla ricerca dei risultati di bandi scomparsi


Da qualche anno se una scuola vuole ottenere fondi deve partecipare a bandi. Ci sta, piuttosto che elargire pochi soldi a pioggia è saggio mirare a chi ha idee chiare su come impiegarli.
Partecipare a un bando richiede molte ore di lavoro, idee che se non chiare vanno chiarite, fantasia e creatività, competenze nella stesura del bando stesso. Chi si occupa di tutto ciò sono docenti, che per queste incombenze non ricevono alcun incentivo ma che si mettono al servizio della collettività sapendo che non vi sono altre strade per assicurare alle attività didattiche un futuro decente. Così si lavora tutto l'anno per i PON Fondi strutturali europei) e per tante altre belle iniziative partorite dal Ministero.
Il problema è che di tanti di questi bandi poi non si sa più nulla, in alcuni casi solo i vincitori ne ricevono notizia ma non vi è alcuna trasparenza sul perchè si sia stati esclusi, in altri casi ultimamente sempre più frequenti tutto sparisce letteralmente nel nulla... Il bando "Diffusione scientifica", il bando "La tua scuola accogliente"... 

Anche per il bando sui Laboratori creativi si doveva avere una risposta entro giugno affinchè i docenti potessero approntare tutte le iniziative per dar via alle attività già nel prossimo anno scolastico...Tutto tace, non una scusa per il ritardo, non una comunicazione...E ora entro il 10 luglio scadono i termini per il bando per le biblioteche scolastiche, ovviamente quando si è già in ferie come per altri casi sopra citati, probabilmente per fare la stessa fine.
Se i soldi non sono stati distribuiti dove giacciono, se giacciono?
Che sia ora di mettere al bando i bandi??

20.6.16

Bricks: numero di giugno 2016


http://bricks.maieutiche.economia.unitn.it/la-rivista/2016-giugno/ 


Tanti nuovi articoli interessanti sull'ultimo numero di Bricks!

    Geografie e tic, ma non solo...


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    In vista del corso di Asiago il 1° e 2 luglio ho voluto cercare e organizzare tutte le idee e le risorse attualmente conosciute e da me ritenute più valide per l'insegnamento della geografia nella scuola dell'infanzia, primaria, e anche secondaria di primo grado.
    Sperando vi sia utile!

    5.6.16

    I compiti delle vacanze



    Dopo tante liste dei compiti delle vacanze apparse gli scorsi anni, scopiazzate da giornalini per bambini e un po' stucchevoli, pubblico con gran piacere questa lista che mi ha fatto molto ridere.
    LA NOSTRA LISTA, ALTERNATIVA, AI COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE (Garantita SUGAR-FREE)

    Cristina Sperlari, Luca Bertolla e Carla Martini Elena Marangoni
    -Fare un corso di baby cucina vegana ed imparare a rianimare una melanzana
    -Raccogliere, in spiaggia, i granelli di sabbia con le pinzette per le sopracciglia
    -Mangiare il gelato con il naso, provando tutti, ma proprio tutti i gusti esistenti, anche la canfora
    -Usare la carta di credito di mamma per stuccare i buchi delle prese di casa
    -Bere un bicchiere di Coca-Cola con una Mentos in bocca
    -Rotolarsi felicemente nel letame, alla biofattoria didattica e correre ad abbracciare la mamma
    -Dopo un acquazzone raccogliere i lombrichi e nasconderli nei cassetti della cucina, mentre tutti guardano l'arcobaleno
    -Scavare una buca nella sabbia, profonda almeno 1 m e sotterrarci le chiavi della macchina del babbo
    -Giocare a bilie con la collana di perle dei mari del Sud di mamma
    -Correre liberi, a piedi nudi, in un castagneto in salita
    -Svuotare l'acqua del mare con secchiello e paletta
    -Al tramonto, staccare i nidi dei calabroni dal sottotetto e occultarli nelle ciabatte del papà
    -Raccogliere borre di gufo e sciogliere con l'acqua ossigenata al ricevimento di nozze degli zii
    -Andare in spiaggia, durante un temporale, a giocare con l'aquilone e scoprire la conducibilità elettrica
    -Dipingere i muri della sala con gli acrilici, rigorosamente fluo...
    -Giocare agli indiani e legare nonna alla palma, in giardino
    -Seguire la migrazione delle farfalle monarca (a nuoto)
    -Accendere il computer di babbo e cliccare su "ripristina alle operazioni di sistema predefinite"
    -organizzare a casa propria un CoderDojo dove il protagonista invece di Scratch sarà il micio di casa
    -Organizzare un pigiama party a casa dei vicini, invitando tutta la classe
    -Aiutare mamma a preparare un super party e usare la dentiera del nonno come porta stuzzicadenti per le olive
    Scritto a più mani come forma di ribellione alle stucchevoli e petalose liste alternative, per farci su una sana risata.
    Se non si vogliono dare, giustamente, compiti per le vacanze, aboliamo anche le liste!!! 😁

    Emozioniamoci


    Un bellissimo percorso sulle emozioni.

    Scrive la collega Beatrice Lorenzoni: "In questo sito abbiamo raccolto il lavoro di un anno sull'autoconsapevolezza emotiva e sulla prosocialità. Spero che il percorso di conoscenza e di riflessione condotto a scuola getti le basi perché i bambini di oggi diventino cittadini consapevoli e coraggiosi..."