Pensieri, parole, opere, e soprattutto omissioni (Mi piace l’ordine, ma non sono praticante)
19.2.11
Quando un errore può essere un tesoro
Giovedì scorso, avendo un po' di tempo, avevo deciso di mettere ordine tra i miei contatti su facebook: tanti amici, tutti i 60 coristi e i musicisti, allievi, ex allievi, colleghi di lavoro e genitori di allievi...
Ho cliccato sul pulsante "crea gruppo" e ho iniziato con il nome "insegnanti", ho inserito i miei 75 contatti e...Capperi, in realtà avevo prodotto un gruppo chiuso per soli docenti.
I contatti su facebook sono come le ciliegie: io contatto te, tu chiami i tuoi amici, che a loro volta invitano i loro colleghi...
Oggi è sabato, in questo momento abbiamo toccato quota 400.
Tanti colleghi che da anni conosco solo in rete, che ho avuto piacere di conoscere di persona, insegnanti che da anni condividono le loro esperienze e quelle con i loro studenti nel web, e altri che finalmente ora avrò modo di conoscere.
Quattrocento insegnanti di ogni ordine e grado che possono far conoscere le proprie esperienze, trattare temi legati alla didattica ma anche al fare scuola sempre più problematico, incontrarsi, sfogarsi, arrabbiarsi, decidere future collaborazioni...
Se le quattro mura dell'aula vi stanno strette, se vi sentite soli nel vostro far scuola quotidiano, se volete essere aggiornati cercateci, l'unione fa la forza, o perlomeno fa allegria.
Il gruppo si chiama insegnanti, è necessario chiedere l'autorizzazione per entrare (se non riuscite scrivete qui).
Se tutti gli errori dessero frutti simili!
p.s. anche i coristi ora sono molto contenti, hanno un loro spazio chiuso in cui prendersi in giro e pubblicare le peggiori foto, quelle improponibili al grande pubblico ma assolutamente esilaranti per chi vive insieme l'avventura del Sunshine...
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anche noi al corso basic abbiamo il gruppetto chiuso!!! :) è davvero comodoe anche questo è nato per un errore.. credevo infatti di creare un profilo di gruppo pubblico.. invece ho creato uno spazio in cui rifugiarsi!
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