23.3.10

Sorelle italiane



Fatemi capire...

Berlusconi ieri ha elogiato la riforma sanitaria di Obama:
Rappresenta valore politica che mantiene impegni, esempio per noi
Roma, 22 mar. (Apcom) - Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, elogia la riforma della sanità che è stata approvata questa notte negli Stati Uniti "grazie - dice - alla ferma volontà e alla nobile decisione del Presidente Obama". Per il premier tale riforma "rappresenta un successo della democrazia e il valore di una politica che mantiene gli impegni assunti con gli elettori". "Si tratta di una forte testimonianza - sottolinea in una nota - anche per noi che lavoriamo per un progresso e un ampliamento della libertà che non lasci nessuno ai margini della società. Complimenti di cuore al Presidente Obama e al Parlamento americano".

Però però...Leggo che:
"Ventiseimila suore (americane) hanno firmato un documento di sostegno alla riforma sanitaria di Obama, le cui sorti dovrebbero essere decise oggi stesso o nei giorni immediatamente successivi. Nell'appello c'è scritto che il testo, "per quanto imperfetto", offre cure migliori a tutti e pertanto va appoggiato da chi "difende la vita".
Il documento è interessante per due motivi: perché dimostra una volta di più quanto serrato è, anche in fase di chiusura, il dibattito che si trascina ormai da un anno fra mille incertezze e polemiche; e poi perché le monache contraddicono i vescovi, che hanno invece invitato i deputati cattolici a votare no, perché "non sono chiare le conseguenze che la riforma potrebbe avere sull'aborto".


E da noi per delle elezioni regionali i vescovi ancora una volta intervengono chiedendo di votare a favore della vita...

Devo votare Cota per non far abortire donne disperate??


Ma i vescovi non dovrebbero fermarsi a pensare ai tanti bambini NATI e ABUSATI, NATI e LASCIATI MORIRE DI FAME SUI BARCONI, NATI e NON ACCETTATI nelle nostre scuole perchè figli di clandestini?
In tutte le Regioni, in tutte le Nazioni, in tutto il mondo...

Sorelle italiane, non si sente mai un vostro parere, non avete nulla da dire ai vostri vescovi??
Siete voi che lavorate con i bambini, con le mamme, con le ragazze in difficoltà, che conoscete le difficoltà delle famiglie, che ogni giorno vi scontrate con muri di insensibiltà, di ignoranza e scarsa attenzione.

Non potete chiedere a gran voce e in modo compatto che non ci si ricordi del valore della vita solo sotto elezioni???

La brutta sensazione è che certi appelli si facciano soprattutto per poter poi ottenere dai vincitori favori economici per le scuole e per gli ospedali cattolici, e questo sorelle, ammettetelo, non è davvero bello.

2 commenti:

  1. Siamo nel 2010 e che l'aborto sia usato come un anticoncezionale è scandaloso. Tutte le eccezioni (abusi, famiglie povere...) sono una percentuale davvero minima e non sono la regola. Non è una conquista. Questo è il mio parere di sorella italiana.

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  2. Ok, Maria Stella.
    Ma, a parte il fatto che quando parlo di sorelle mi riferisco in questo caso a vere e proprie suore, sai dirmi cosa c'entra con le elezioni regionali?
    La trovo una forzatura deprimente e pericolosa.
    In ogni caso io sono per la libertà di scelta, se devo pagare pago con la mia coscienza.

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