4.1.10

Tag cloud: belli ma...



Sono ancora in vacanza, un po' mi annoio, e così mi è venuto in mente di inserire anche io una bella nuvola di tag cloud sul mio blog...

No, non sono ancora impazzita, è la moda del momento: le tag cloud (nuvole di tag)sono una forma di visualizzazione dei dati che mostra un gruppo di parole (tag: cioè etichette relative ad un argomento) a grandezze differenti.
Le parole o etichette verbali più usate hanno un font più grande, quelle meno usate un font più piccolo.
L'obiettivo è quello di pesare la grandezza delle parole in base alla loro frequenza in un dato sito.
Oltre alla grandezza, le parole possono essere organizzate alfabeticamente, per similarità semantica, o in modo casuale.
Le voci sono di solito link che portano ad un elenco di oggetti collegati a quella voce. Le tag cloud vengono usate come strumenti di navigazione.

Ho voluto però prima leggere qualcosa sull'usabilità di queste nuvole: aiutano davvero il navigatore, facilitandogli il cammino?

Ecco che mi sono imbattuta in questo interessante articolo di Maurizio Boscarol
"L'usabilità delle tag cloud"

Riporto qui solo una frase:
"In sostanza, le tag cloud sembrano essere un sistema che piace a chi le sa usare, ma caotiche e difficili da capire e da usare per chi non le conosce. Inoltre portano a prestazioni peggiori rispetto a semplici elenchi di voci della stessa dimensione. E’ da preferire un elenco di voci ordinato alfabeticamente per il ritrovamento e la navigazione in elenchi di voci (magari indicando tra parentesi il peso delle voci), mentre un elenco che ponga in cima le voci più importanti è utile per compiti di impression formation."

L'autore termina dichiarando di attendere comunque nuovi esperimenti per capire se esistono e quali possano essere i migliori campi di applicazione delle tag cloud.

A questo punto attendo anche io! (anche se queste nuvole possono essere davvero artistiche...)

2 commenti:

  1. Da un articolo pubblicato su Trovabile.org http://trovabile.org/download/ricerca-avanzata-2.pdf> Maria Cristina Lavazza, un'architetta dell'informazione, riporta un esempio italiano di tagcloud di seconda generazione utilizzate dal sito della 7. Non le ho ancora viste ma spero siano più efficaci di quelle di prima generazione ;-) Un caro saluto, Carla

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  2. Ah, siiii?! Non sono "useful" come gli elenchi alfabetici? Che peccato... sono così decorative!

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