27.11.07

Una firma può fare la differenza

Riporto l'email ricevuta da Amnesty International, e invito tutti a firmare

Cara amica, caro amico,
Grazie per aver firmato i nostri appelli su www.amnesty.it!

Un ringraziamento davvero particolare, se hai sottoscritto anche
l'azione urgente in favore delle vittime di violazioni dei diritti
umani in Myanmar. Grazie a te, la Sezione Italiana di Amnesty
International è riuscita a raccogliere, in appena due settimane, ben
58.000 firme a sostegno dei monaci buddisti e delle migliaia di
manifestanti pacifici che, ad agosto e settembre, avevano preso parte
alle proteste contro il carovita, duramente represse dalle autorità
locali. Il 16 ottobre, abbiamo trasmesso quelle 58.000 firme alle
autorità di Myanmar e al governo italiano.

Ognuna di quelle firme è stata determinante per ottenere un importante
risultato. Il 1° novembre Myint Myint San, Tin Aung Aung, Tin Ko e
Paik Ko (esponenti del principale partito di opposizione, la Lega
nazionale per la democrazia), Par Par Lay e Zargana (due noti attori)
e Amyotherwei U Win Naing (attivista politico di primo piano) sono
stati scarcerati!

Amnesty International continua a impegnarsi quotidianamente per il
rispetto dei diritti umani in Myanmar e in molti altri paesi in cui si
verificano violazioni dei diritti umani. Lo facciamo attraverso una
tecnica molto efficace: le azioni urgenti. Un'azione urgente è una
richiesta di mobilitazione, che prevede un invio rapido e massiccio di
appelli alle autorità di un paese. In questo momento, proprio mentre
stai leggendo, da qualche parte nel mondo una persona è sottoposta a
tortura, messa a morte, imprigionata solo per aver espresso le proprie
opinioni in modo pacifico o subisce violente discriminazioni per la
propria origine etnica o l'identità sessuale. Inviando un appello,
proprio come quello che hai firmato su www.amnesty.it, puoi fermare le
violazioni dei diritti umani!

Ecco perché ti invitiamo a iscriverti alla nostra Rete Azioni Urgenti.
Sappiamo, e ne abbiamo avuto la prova in migliaia e migliaia di
occasioni, che anche un solo appello, inviato nel momento giusto e
alla persona giusta, può salvare una vita! Per iscriverti alla Rete
Azioni Urgenti visita la pagina:
http://www.amnesty.it/appelli/azioni_urgenti/?page=null

La prossima iniziativa che ti proponiamo è la Maratona Azioni Urgenti.
L'8 e il 9 dicembre prossimi la Sezione Italiana di Amnesty
International prenderà parte a una maratona mondiale di appelli in
favore di vittime di violazioni dei diritti umani in Cina, il paese su
cui Amnesty International lavorerà intensamente nei mesi che precedono
lo svolgimento dei Giochi Olimpici di Pechino 2008.
Per partecipare:
http://www.amnesty.it/appelli/azioni_urgenti/?page=null

La pressione sui governi che violano i diritti umani passa anche
attraverso il coinvolgimento dell'opinione pubblica sul territorio. Se
desideri prendere parte a iniziative e mobilitazioni di Amnesty
International nella tua città, visita le nostre pagine dedicate
all'attivismo:
http://www.amnesty.it/attivismo/index.html

Amnesty International svolge le sue attività in difesa dei diritti
umani nel mondo in modo indipendente e imparziale; è questo il motivo
per cui non riceviamo alcun tipo di finanziamento governativo. La
nostra forza dipende interamente dalla sensibilità dei soci e
sostenitori. Un tuo contributo ad Amnesty International può rendere
ancora più efficace la nostra azione!
Per scoprire come sostenerci:
http://www.amnesty.it/sostienici/privati/donazioniOnline.html?codiceprovenienza=CampagnaMyanmar

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