9.6.09

Le dieci domande qualunque

Le dieci domande qualunque di Gramellini oggi su La Stampa

1. Ma vi sembra normale che solo agli italiani non faccia effetto essere governati da chi condiziona il loro immaginario attraverso le televisioni?

2. Ma vi sembra normale che in tutte le interviste pre-elettorali la domanda più dura che gli hanno rivolto sia stata «ci dica»?

3. Ma vi sembra normale che i dirigenti del Pd siano tutti ex del Pci e della Democrazia cristiana?

4. Ma vi sembra normale che Clinton, Jospin, Schroeder, Blair e persino Gorbaciov facciano un altro lavoro da anni e loro invece insistano?

5. Ma vi sembra normale che Pdl e Pd abbiano perso milioni di voti e parlino solo di quelli persi dagli avversari?

6. Ma vi sembra normale che i verdi trionfino ovunque, mentre qui, appena ne vedi uno in faccia, viene voglia di tifare per l’effetto-serra?

7. Ma vi sembra normale che chi detesta Berlusconi voti Di Pietro, che è come dire: detesto il Bagaglino quindi vado a vedere Bombolo?

8. Ma vi sembra normale che l’Italia cristiana sia rappresentata in Europa da Magdi Cristiano Allam e Borghezio?

9. Ma vi sembra normale che tutti sputino addosso alla Casta e poi Mastella prenda ancora 112 mila voti di preferenza?

10. Ma vi sembro normale?

Ad almeno nove domande su dieci (compresa la numero 10) la mia risposta è no.



E voi, avete altre domande da aggiungere?
Nel blog su La Stampa ne ho già lette molte. Ce n'è per tutti, destra, sinistra, sopra e sotto.

2 commenti:

  1. La mia domanda è:
    giusto o sbagliato, vi sembra normale criticare come si è scelto di votare?
    Siamo una democrazia, noi esprimiamo le nostre scelte attraverso il voto. Forse è questo che per alcuni non è normale, soprattutto quando a vincere non è chi vorremmo noi.

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  2. Come vedi ce n'è per tutti, secondo me l'importante è non smettere mai di farsi domande.

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