VERGOGNATEVI |
Bene, con oggi il mio disprezzo profondo per la gestione inefficiente, raffazzonata e incurante del lavoro e della fatica altrui mostrata dai nostri Ministeri ha raggiunto i massimi vertici.
Mi concentrerò in particolar modo su alcuni temi che mi hanno toccata da vicino in quanto responsabile da anni di un sito scolastico.
2004: folgorata da un convegno a Torino in cui si parlava di accessibilità dei siti della Pubblica Amministrazione, di quanto fosse importante che tutti potessero "leggere"e partecipare in rete (ipo e non vedenti, portatori di altri handicap, possessori di connessioni lente...) ho subito iniziato un lavoro certosino che mi ha fatto perdere molte diottrie per ripulire il codice con cui erano scritte centinaia di pagine del sito scolastico che avevo creato.
Pareva che, oltre all'importanza morale dell'accessibilità, ci fossero scadenze per adeguare tutti i siti della pubblica amministrazione oltre i quali si sarebbe pagata una penale, si sarebbe stati messi alla gogna....Ho trovato in rete gli amici del gruppo Porteapertesulweb e uno studentello di Catania (ora professionista rinomato) che ha passato notti in rete ad aiutarmi.
Che ne è stata di tutta questa accessibilità urgente e indispensabile? A 10 anni di distanza ci sono ancora molte realtà che non si sono degnante di adeguarsi, e gli stessi Ministeri inviano documenti assolutamente deprecabili in termini di accessibilità. Nessuna multa, nessuna gogna, tutti felici e indifferenti a parte i soliti Don Chisciotte..
Poi è stata la volta dell'Editoria digitale: da un anno all'altro tutto doveva digitalizzarsi, ho partecipato durante l'estate ai bandi Ministeriali controllando con il lanternino i prototipi presentati dalle ditte, assegnando punteggi per migliaia di voci...
Intanto sotto l'ombrellone qualcuno di quelli "in alto" decideva che si poteva anche rimandare tutto, con calma...Tanto i soldi per i computer non ci sono!
Quest'estate grande onore: vengo inviata a far parte delle commissioni giudicatrici per il Concorso docenti. Si dovrebbe luglio e agosto, 50 centesimi a tema corretto...
Opto per un educato "non grazie". Se mi si chiama perchè si riconosce la mia professionalità 50 centesimi sono un po' pochini...
E anche sul tema dei computer qualcosa da dire ce l'ho: ho fatto parte del gruppo piemontese che ha progettato un modello riconosciuto e apprezzato in tutta Italia e Europa (hanno parlato della mia classe anche alla BBC...): Scuola Digitale Piemonte. Si sarebbe dovuti partire con centinaia di classi questo settembre, dopo il successo dell'esperienza degli anni passati, ho di nuovo dato ore del mio lavoro aiutando alcune classi a partecipare al bando classi 2.0....
...Le due classi hanno vinto, tutto il gruppo di lavoro è pronto a partire, da settembre aspettiamo i fondi promessi per acquistare i computer, da settembre tutto tace, i bambini crescono e le maestre e i professori imbiancano ( o inacidiscono).
Vogliamo parlare del registro elettronico? Indispensabile, urgente, non domani, OGGI! Senza alcun onere da parte dello Stato ovviamente, per cui buttati via gli ultimi euro nell'acquisto di software di ditte private (perchè mai il Ministero avrebbe dovuto offrire a tutte le scuole d'Italia un software unico, gratuito e magari opensource come richiederebbe la legge fatta dal Ministero stesso?) e di computer....
E poi? E poi tutto stagna, manca qualche scartoffia, manca qualche ok, ops, manca "solo" l'emanazione del decreto di dematerializzazione ,chi ha i registri elettronici è in realtà fuorilegge se non fa il doppio lavoro anche su carta....
Un'altra trovata? Tutti i siti della Pubblica amministrazione devono avere l'indirizzo che termina in .gov
Cambia abbonamento, compila scartoffie, paga di nuovo e di più i gestori di spazi web...
Poi mi viene quella curiosità...ma il Ministero dell'istruzione sarà .gov? ...Ovvio che no!
Così come il Ministero delle Finanze e immagino altri...
E passiamo alla sorpresina di oggi.
Da alcuni mesi si parlava di Trasparenza delle Amministrazioni pubbliche: tutto va pubblicato in rete, tutto dev'essere meticolosamente scritto e salvato e a disposizione del pubblico.
Strano che chiedessero anche a noi scuole una tale mole di lavoro, esattamente la stessa richiesta a
- Agenzie Fiscali
- Altri Enti
- Aziende Ospedaliere
- Aziende Sanitarie Locali
- Camere di Commercio
- Comuni
- Comunità Montane
- Enti di Previdenza
- Enti di Ricerca
- Enti Parco
- IACP
- Ministeri
- Province
- Regioni
- Scuole
- Unioni di Comuni
- Università
Una mole di lavoro impressionante, senza alcuna chiara informazione alle segreterie, e di nuovo senza servizi comuni e gratuiti offerti dal Ministero delle Finanze o da quello dell'Istruzione.
Le scuole meno informate sono ancora lì che si chiedono di che diavoleria si stia parlando, quelle mediamente informate ma senza personale preparato hanno acquistato prodotti dalle solite ditte (la legge dice che non si dovrebbe, che si dovrebbero scegliere analoghi prodotti gratuiti...che ci sono...) , i più "fortunati" si sono fatti un gran mazzo per adeguare i siti, e le segreterie hanno riempito i contenitori preparati dai docenti che dopo le loro brave ore di lavoro in classe hanno passato le notti su codici e diavolerie tecniche varie...
Un ragazzo, Marco Milesi, ha lavorato come un pazzo e ha regalato a tutte le scuole che ne hanno fatto richiesta i servizi che lo Stato non ha saputo prepararci.
AVCP
AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE
Un altro generosissimo, Ignazio Scimone, ha offerto gratuitamente tutto il necessario per l'albo pretorio
Le scuole meno informate sono ancora lì che si chiedono di che diavoleria si stia parlando, quelle mediamente informate ma senza personale preparato hanno acquistato prodotti dalle solite ditte (la legge dice che non si dovrebbe, che si dovrebbero scegliere analoghi prodotti gratuiti...che ci sono...) , i più "fortunati" si sono fatti un gran mazzo per adeguare i siti, e le segreterie hanno riempito i contenitori preparati dai docenti che dopo le loro brave ore di lavoro in classe hanno passato le notti su codici e diavolerie tecniche varie...
Un ragazzo, Marco Milesi, ha lavorato come un pazzo e ha regalato a tutte le scuole che ne hanno fatto richiesta i servizi che lo Stato non ha saputo prepararci.
AVCP
AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE
Un altro generosissimo, Ignazio Scimone, ha offerto gratuitamente tutto il necessario per l'albo pretorio
Ancora una volta Porteapertesulweb è stata un'ancora di salvezza, ancora una volta ci si è ritrovati insieme, i più bravi ad aiutare i meno bravi, i meno bravi a cercare di capire per poi a loro volta dare una mano...
La scadenza di alcuni adempimenti era stata stabilita da tempo per domani.
Da due giorni l'unico servizio offerto dalla Gazzetta Amministrativa ( che si è degnata di segnalare alle scuole in grande ritardo la possibilità di avvalersi dei suoi servizi) è in tilt, così come è in tilt il servizio di posta che avrebbe dovuto recepire entro domani tutti i dati richiesti a tutte le pubbliche aministrazioni.
E oggi? E oggi un comunicato (ovviamente non ancora inviato alle scuole, ma in immagine pdf non accessibile e scritto in burocratese perfetto) dice che tutto è rimandato, e che forse tanti adempimenti non dovranno essere rispettati dalle scuole.
OGGI, capite?? Oggi!!
Io grido qui il mio disgusto per questa totale mancanza di rispetto per il lavoro e l'impegno altrui, per il pressapochismo, per gli sperperi più o meno consapevoli.
Io, maestrina dalla penna e dai capelli rossi, oggi sono profondamente incazzata!!
D'ora in poi offrirò le mie ore a qualche gruppo / ente di volontariato, non le regalerò mai più a uno Stato sprecone e pasticcione. Se mi vogliono mi paghino per i servizi altamente professionali che in questi anni ho imparato a offrire.
punto.
p.s. indignati, delusi, e molto molto arrabbiati migliaia di docenti, il personale di segreteria e i dirigenti coinvolti in quest'ultima assurda vicenda.
p.s. indignati, delusi, e molto molto arrabbiati migliaia di docenti, il personale di segreteria e i dirigenti coinvolti in quest'ultima assurda vicenda.