5.5.16

Geometria in gioco

Non è facile per tutti riconoscere e classificare figure geometriche piane e solide.
Grazie anche a un corso di matematica on line che sto seguendo (Mathup) ho avuto modo di progettare e mettere a punto in classe alcune attività laboratoriali che si sono dimostrate piuttosto interessanti. I bambini hanno lavorato molto e con impegno.


Giochiamo con i solidi.
Materiale a disposizione: solidi di forme varie
Ob. Classificare poliedri
Consegna: osservate attentamente le scatole che avete a  disposizione, organizzatele in gruppi mettendo insieme quelle che si assomigliano.
Rappresentate in un foglio il vostro lavoro, mettendo un nome ad ogni famiglia di scatole e spiegando perché le avete messe insieme.
Confrontate  il vostro lavoro con quello degli altri gruppi

LABORATORIO


La classe è stata divisa in quattro gruppi, due gruppi alla volta si avvicendavano intorno ai tavoli preventivamente preparati con i solidi e con un grande foglio. L’altra metà dei bambini in aula si occupava di altre attività.



Alcuni gruppi hanno diviso i loro solidi osservando le basi, altri si sono concentrati sulle facce.
Nella fase della rappresentazione grafica i più bravi e precisi hanno aiutato gli altri, in alcuni casi  ho suggerito di osservare il solido, di immaginarne l’impronta, di osservare se vi fossero facce laterali e basi evidenti.








Conosci i solidi?
Materiale:  solidi del lavoro precedente
Consegna: giochiamo a riconoscere una solidi nascosta.
Seguite le regole del gioco: Un gruppetto di 3-4 bambini esce dall’aula. Gli altri scelgono un solido.
Poi i vostri compagni dovranno riconoscere il solido scelto ponendo delle domande a cui dovrete rispondere con un sì o un no.
Le domande dovranno riferirsi a proprietà geometriche.
Riprendete più volte il gioco.
Insieme ora scrivete quali sono le domande più utili per indovinare il solido nascosto
Seguendo le domande scritte, compilate una carta di identità per ogni solido.
Confrontate il vostro lavoro con quello degli altri gruppi.

LE DOMANDE PIU’ UTILI:
1.     Ha ...facce? (indicare il numero)
2.     Ha 1 base?
3.     Ha 1 punta?



Abbiamo poi giocato al cinema 2D e 3D , un modo efficace (spero!) per capire come i solidi abbiano una terza dimensione








Lo sviluppo del cubo.
Riconoscere che un cubo è descritto dal suo sviluppo e che ne può avere più di uno

Consegna: a gruppi dovrete aprire i cubi in modo che diano sviluppi diversi. Provate a tagliare lungo gli spigoli per ottenere tutte le forme possibili. Incollate su un cartellone gli sviluppi ottenuti.
Al termine dell’attività ogni gruppo condivide quanto scoperto e fatto.
Materiale. Scatole a forma di cubo
Avete a disposizione alcune scatole di cartone a forma di cubo.
Segnate  con un colore gli spigoli da tagliare in modo da aprire la scatola senza che nessuna faccia si stacchi e da ottenere forme sempre diverse.
Verificate con il taglio di aver lavorato in modo corretto. Si sono staccate delle facce?
Incollate in un foglio tutti gli sviluppi diversi che siete riusciti ad ottenere
Confrontate il vostro lavoro con quello degli altri gruppi
Se mettete insieme tutti i vostri lavori quanti sviluppi diversi potete contare?


Facce e simboli.
Immaginare in uno sviluppo le relazioni tra le facce
Materiale: scatola  di cartone a forma di cubo
Riproduzione su carta quadrettata di tutti gli sviluppi ottenuti nella sessione precedente

Consegna: su ogni cubo dovrete disegnare simboli diversi in ogni faccia. Poi dovrete disegnare gli stessi simboli sulle facce degli sviluppi, in modo che ricostruendo il cubo si trovino nel posto giusto. Non potete tagliare il cubo modello.
Al termine dell’attività ogni gruppo condivide quanto scoperto e fatto.

Prendete la scatola a forma di cubo e su ogni faccia disegnate una forma diversa.
Riportate su ogni sviluppo del cubo riprodotto nella scheda i disegni fatti sulle facce della scatola.
Attenzione dovrete immaginare che se lo sviluppo su cui state lavorando venisse usato per fare una scatola, i disegni sarebbero nella stessa posizione del modello di partenza.
Trovate un  modo per verificare il vostro lavoro
Quali difficoltà avete trovato? Quali strategie avete usato?












Costruiamo le scatole
Consegna: con il materiale che è stato messo a disposizione, cartoncino, colla, nastro adesivo, fermagli, cannucce, polistirolo, fogli di plastica trasparente, stecchini, spago… Dovete costruire un parallelogramma, facendo in modo che tutte le facce siano visibili (Anche quelle che sono nascoste dal nostro punto di vista).
Ogni gruppo al termine dei lavori condividerà quanto costruito, ne descriverà la costruzione, il  materiale scelto e la ragione, le difficoltà riscontrate…














Apriamo le scatole
Consegna: ogni gruppo dovrà aprire con cura le scatole che sono state consegnate (parallelogrammi), eliminare le linguette che erano necessarie per costruire il solido e disegnare su fogli di carta il contorno della forma di cartone ottenuta.
Si faranno domande, lasciando ai bambini tutto il tempo necessario per le loro osservazioni, per capire quali difficoltà hanno riscontrato nell’attività di taglio, in quella di disegno, e per capire se hanno riconosciuto le forme piane che compongono lo sviluppo del solido.













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