29.9.11

Storie di ordinaria follia in una scuola a scatafascio


Nel gruppo insegnanti su facebook siamo ormai in 1400.
Uno spaccato della scuola italiana spaccata, un fiume ininterrotto di riflessioni, richieste di aiuto e consigli, racconti di esperienze e progetti, sfoghi e consolazioni, segnalazioni di corsi, progetti, programmi, siti, libri, video...

Oggi voglio trascrivere qui alcune "storie" che ci danno un'idea di come in certe scuole ci si muova assolutamente in modo illogico e schizofrenico per quanto riguarda l'uso delle tecnologie nella didattica. Da un lato classi 2.0, progetti di one to one computing per pochi eletti, e per il resto disagi, disastri, insensatezze dovute all'ignoranza di dirigenti e direttori amministrativi e alla mancanza di fondi e strumenti.

Certo, il fatto di non avere carta igienica, gessetti, sedie e banchi, tapparelle è ben peggio, ma anche il negare/osteggiare l'uso di strumenti tecnologici è da considerarsi molto grave nella scuola del 2011...

Ecco alcune perle:


Ragazzi, ricordate che avevo chiesto informazioni per l'acquisto a spese mie di una LIM per la mia classe?
Ebbene, ho valutato e scelto, ma volete sapere la novità? La mia preside non mi autorizza ad installarla in classe perchè:
1. e se ci serve l'aula?
2. dobbiamo valutare la spesa del lavoro (ho risposto che è a mio carico e che verrà effettuato da personale specializzato)
3. e se cambi aula?
e non ultimo, oggi: c'è troppa responsabilità da parte della scuola (se si rompe? Pago io, ho risposto)...


mi devono appendere il proiettore sul soffitto ..e io non lo posso fare ...sono due anni che aspetto!!!

Anch'io mi son dovuta arrangiare quest'anno che ho dovuto cambiare classe: il DS non ha voluto pagare lo spostamento della LIM (250 euro perchè venivano da Milano). Così l'ho chiesto ai miei genitori che in quattro e quattrotto me l'hanno smontata e rimontata alla perfezione, e si sono portati anche l'aspirapolvere per non sporcare la classe...grandi!!!!!

NON è giusto acquistar da sè i sussidi, ma non è giusto neppure impedire ad un docente di far scuola come sa e sogna di fare.
Ho lottato per anni con autoformazione, aggiornamenti, formazioni adi docenti, studi, laurea e via dicendo per mettere nero su bianco le mie competenze, sapendo che purtroppo spesso carta canta, ed ora, perchè le mie competenze vengono ignorate e non mi si lascia operare al meglio?
Mi spiace, ma mi sento solo LIMITATA nelle mie possibilità di esprimermi nel mio lavoro, sento solo che le mie competenze devono rimanere nel cassetto.
E poi? Anni che chiedo internet in classe. Nella mia scuola c'è il wireless, eppure lo scorso anno mi son dovuta pagare internet per connettermi dalla classe.
C'è un laboratorio, si, ma abbiate pazienza, se posso EVITARE di mettere in fila i bambini, attraversare la scuola (grande) salire al piano di sopra, accedere al laboratorio, accendere il contatore e avviare il pc per vedere una cosa di pochi minuti, sarà meglio, no?


mi è stata negata anche la connessione Internet in classe
PS: se penso che ho dato vita e morte per 20 in questa scuola... :-(
... e pensare che tutti i laboratori, internet, rete, innnovazioni, le ho portate e spinte io... ed ora, da quando è arrivata questa preside, un disastro.
Sì, so che la chiavetta non è il massimo, ma non posso insegnare senza internet, ci son troppo abituata...
Anche lo scorso anno mi son sempre connessa a spese mie.
Faccio presente che la connessione è in fibre ottiche e paga tutto il Comune


Mi inserisco in questa discussione per comunicarvi, care colleghe, che nella mia scuola il collegamento internet ce l'hanno perfino in sala musica ma non in laboratorio di informatica (27 pc+server+Lim) dove a me - che tra l'altro sono FS informatica e nuove tecnologie per la didattica con responsabilità anche del laboratorio suddetto - serve come il pane, sia per le attività didattiche progettate che per le attività di laboratorio di informatica e blog che ogni anno porto avanti con gli alunni. Wireless...cosa è????? Roba da Medioevo proprio... Per questo volevo proporre quel progetto Scuola mia. Ma questi eroi mi sa che non ce a faranno a lottare contro le pale dei mulini...


Il problema è che il mio lavoro in classe, se prevede qualche cosa di diverso dai gessetti, è sempre ostacolato...
PS: Lunedì mi è stato detto dal DSGA (direttore servizi amministrativi) che posso insegnare anche con i gessi, la LIM non mi serve.



nella mia scuola lo scorso anno mi promettevano di mese in mese la PW per connettermi con il portatile...qst ultimo per averlo dovevo richiederlo con domanda scritta 3 gg prima...era chiuso in armadietto da 3 lunghi anni e nessuno ha mai pensato di usarlo...poi è arrivata la LIM e hanno detto ke potevamo usarla...i primi eroi hanno provato a portarla in classe e il DSGA ne ha vietato l'uso chiudendola in uno stanzino! nella scuola in cui sono ora sono 2 settimane ke chiedo 2 casse per il mio MP3...ma nel frattempo mi sto attrezzando per portarmi tutto da casa...PC, casse, MP3 ...e sto anche valutando altri acquisti...ma nn chiederò certo il permesso di usare, per scopi didattici, questi potenti mezzi "facilitatori"...

come ti capisco...noi non abbiamo neanche un pc funzionante..figurati la connessione, la lim e quant'altro!!!aiutooooooooooooo

3 commenti:

  1. Anonimo1:07 PM

    potrebbe servire la voce dei genitori ? .. nel caso potremmo organizzare proprio noi genitori una 'class' action ..
    ?
    Elena V.

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  2. Noi come scuola siamo fortunati in questo senso.
    Certo e' che molti comitati dei genitori in Italia da alcuni anni portano avanti insieme battaglie importanti. Sarebbe bello che anche il nostro neo nato comitato si relazionasse in rete con i tanti gia' attivi :-)

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  3. Tutti gli interventi proposti nel post fanno parte di altre realta' scolastiche

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