21.1.25

Comunicare con il cuore

Lo devo dire, ho delle colleghe bravissime, e sono in un team bellissimo. Bruna, Giuliana, Eleonora, Nenè, persone che alla scuola ci credono e tanto, e si vede da tutto ciò che fanno. Il lavoro fatto per l'inclusione è tanto, e per quel che riguarda il nostro bambino che usa la lingua CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) per comunicare la maestra Giuliana Spagnoletti ha fatto davvero cose fantastiche. Quaderni su quaderni pensati con attenzione e costruiti in classe,  fotografie per conoscere sempre cosa accadrà nella giornata, e poi giochi e tante occasioni per crescere insieme. 

Questo è il libro "Nel mare ci sono i coccodrilli" di Fabio Geda, riscritto in CAA e interpretato dai disegni e dalle voci dei bambini, nato dall'idea della maestra Bruna e della maestra Giuliana.


Ogni settimana i bambini della nostra 4a B  tirano su un bigliettino da un vasetto, e leggono un nome: quello sarà il nome del compagno per il quale saranno per una settimana "l'amico misterioso", e a cui dovranno fare piccole gentilezze e sorprese. Queste pagine sono il regalo di un'amica misteriosa del nostro alunno che comunica con la CAA, e fa capire la meraviglia del lavoro fatto e come i compagni abbiano imparato con amore a esprimersi con il linguaggio che lui può capire.












16.1.25

Gli ambienti della nostra Terra: due libri a fumetti

I bambini della 4a B e della 4a C hanno fatto ricerche su tutti gli ambienti del pianeta Terra e poi hanno creato questi bellissimi libri a fumetti.





11.1.25

Shen Yun: il Balletto dei Complottisti

Ma come abbiamo fatto a cascarci???
Al teatro regio di Torino per 4 sere è andato in scena lo spettacolo di danze cinesi della compagnia SHEN YUN.

La città tappezzata da poster accattivanti, e ovunque apparivano piccole anteprime video che facevano presagire uno spettacolo bellissimo. Avevo anche letto un po' di recensioni, tutte entusiastiche (col senno di poi la domanda è ora: davvero la gente è così messa male o erano recensioni truccate??)

Noi ci siamo stati ieri sera. Costo del biglietto molto alto ma volevamo regalarci un bello spettacolo.
La prima parte in effetti aveva coreografie e costumi molto belli, e sulla bravura dei ballerini non ho nulla da dire. Prime pecche con un tenore e una soprano steccanti, e una suonatrice del tipico strumento cinese erhu che suonava musica improbabile, oltre all'orchestra che suonava roba più ispirata ai film di Disney che al Paese del Sol Levante.


Poi, lentamente ma inesorabilmente, abbiamo avuto la percezione sgradevole di essere finita in uno spettacolo di una qualche setta fanatica. Hanno incominciato ad apparire sullo schermo, sopra sfondi da cartolina di ambienti ispirati all'antica Cina, scritte in cinese e in italiano in cui si dichiarava che L'ATEISMO E L'EVOLUZIONISMO SONO SATANA, che L'EVOLUZIONISMO PORTA PANDEMIE, che l'uomo è un essere divino in terra, il tutto mentre i ballerini si producevano in scenette sempre più imbarazzanti.


I presentatori che presentavano le varie scene hanno raccontato che la sede della compagnia è a New York, che fanno 150 spettacoli all'anno in giro per il mondo ma non in Cina (e a questo punto mi viene da dire bravi i cinesi in patria...)


Appena usciti dal regio ho digitato su google "Shen Youn chi c'è dietro?", ed ecco che quello che avevamo sospettato...Gli articoli sono pesanti, ma questo video forse vi attirerò di più e vi chiarirà bene le idee...


13.11.24

Le mille bolle

"Una bolla di sapone è la cosa più bella, e la più elegante, che ci sia in natura. Mi chiedo quanto dovrebbe costare una bolla di sapone se al mondo ne esistesse soltanto una."
(Mark Twain)

Erano anni che volevo farlo...
Siamo partiti dalle proprietà dell'acqua con diversi esperimenti. Dalla tensione superficiale il salto alla molecola del sapone e a come riesce ad attaccarsi al grasso e a portarlo via con l'acqua. La conoscenza del sapone e del suo ruolo sulla tensione superficiale ci ha portati a lavorare sulle bolle, a chiederci perchè sono rotonde e quindi a scoprire leggi della geometria. I greci conoscevano già i più celebri problemi di isoperimetria ad esempio:
  • fra tutti i poligoni convessi di n lati e di dato perimetro quello regolare racchiude l’area massima;
  • fra tutte le superfici piane, il cui contorno ha una data lunghezza, il cerchio ha l’area massima (abbiamo letto la leggenda di Didone e fatto l'esperimento e abbiamo provato a riempire forme isoperimetriche con palline)
  • fra tutti i solidi di data superficie la sfera ha il massimo volume.



Abbiamo scoperto che ci sono gli schiumologi e gli istituti di schiumologia dove hanno studiato e studiano le bolle, abbiamo visto le bolle più grandi e quelle più resistenti e ammirato una bolla ghiacciata. Siamo passati ora a stupirci e a infervorarci per gli effetti delle lamine di sapone su diverse forme geometriche, e finiremo in giardino a fare bolle giganti! Ci sarà poi una digressione artistica, sono tantissimi i quadri nei quali sono ritratte bolle, e diversi sono i modi per dipingere con le bolle. Mi sto divertendo molto, e i bambini con me.
Sebbene si sappiano molte cose della schiuma, questa rimane intrisa di misteri e proprietà ancora da spiegare. Gli scienziati affrontano questi argomenti nei numerosi istituti di schiumologia nel mondo con teorie complesse e impressionanti apparecchiature: sonde laser, tecnologia subacquea, sofisticate analisi dei dati e nuovissime tecniche computerizzate. Le molte applicazioni della schiuma migliorano la nostra vita e possono anche salvarla. La schiuma, sotto forma di plastica espansa protegge i serbatoi di carburante delle navette spaziali della NASA e fa da isolante nell’angusto abitacolo dei piloti di Formula 1; metalli espansi servono per costruire protesi più efficaci. In medicina, minuscole bolle iniettate nel flusso sanguigno consentono di diagnosticare un tumore con ultrasuoni; schiume antincendio derivate dalla soia hanno salvato molte vite durante la seconda guerra mondiale e quelle sviluppate di recente ai potrebbero attutire l’esplosione di congegni collocati da terroristi.
La scienza della schiuma e delle bolle trova applicazioni in luoghi inaspettati. E' attraverso lo studio delle bolle di sapone che alcuni biologi stanno cercando di studiare le origini della vita.









25.10.24

Arte x strada, sito rinnovato


Il sito web Arte per strada Torino nasce allo scopo di creare un portale unico in cui dare risalto al primo censimento completo delle opere d’arte pubblica esistenti a Torino e cintura. Il sito ha raccolto inoltre pubblicazioni, documenti e altri siti web inerenti il tema dell’arte pubblica.



Se volete inviare foto di opere ancora non recensite: https://www.arteperstradatorino.it/contatti.html

 

13.10.24

Una giornata al bioparco Zoom

 



Inutile dire, ma lo farò lo stesso, che tutti gli animali avrebbero diritto a vivere liberi e nei loro ambienti d'origine, ma vedendo quanto poco interessa la loro sorte e sapendo che ogni giorno tre specie si estinguono, anche esperienze di questo tipo possono aiutare a sensibilizzare, soprattutto i piccoli, e a far conoscere loro la meraviglia della biodiversità non solo da dietro uno schermo di computer.

Grazie a una promozione per insegnanti che permette di scaricare un biglietto gratuito per il docente e uno per un accompagnatore, oggi siamo andati a visitare il Bioparco Zoom a Cumiana.

Abbiamo apprezzato la grande organizzazione e la cura degli spazi e degli animali. ZOOM è un bioparco di nuova concezione, lontano dalla vecchia e ormai superata idea di zoo tradizionale e ha l’obiettivo di far conoscere e proteggere gli animali, conservare e difendere le specie a rischio, sostenere la ricerca e approfondire le tematiche ambientali. 

La mission del bioparco è quindi salvaguardare la biodiversità, attraverso ricerca e formazione ex situ, programmi di conservazione delle specie a rischio e soprattutto attraverso l’educazione del visitatore che, vivendo l’esperienza di immersione in habitat il più possibile fedeli a quelli di origine, impara a conoscerli e rispettarli.

Ci sono 12 habitat, 10 terrestri e due acquatici, oltre 300 animali e 80 specie. 

Non ci sono show in cui gli animali vengono sfruttati ma tanti talk  organizzati durante la giornata per far conoscere le curiosità sulla vita degli animali e dei loro habitat.

Nei parchi che, come lo Zoom, sono membri Eaza (European Associations of Zoos and Acquaria) - tra cui anche l’Acquario di Genova - gli animali non vengono catturati in natura, e tanto meno acquistati nel mercato nero, ma provengono tutti da altre strutture zoologiche europee nelle quali sono nati. 

Vengono poi ospitati nei parchi secondo le disposizioni degli EEP Coordinators, professionisti qualificati che monitorano la popolazione nelle varie strutture e decidono l’eventuale riproduzione a fini conservazionistici. Sempre valutando la diversità genetica e, quando possibile, un loro reinserimento in natura.


Per quanto il reinserimento possa sembrare la soluzione migliore per gli animali, non sempre è possibile perché molti habitat sono costantemente minacciati dalle azioni dell’uomo, come il bracconaggio e la deforestazione, e bisogna quindi intervenire prima per ristabilire gli ecosistemi.

Bellissime la passeggiata tra i lemuri, la dimostrazione di volo dei rapaci e la visita nella serra tra le farfalle libere.

FOTO QUI

29.9.24

Mappamondi e planisferi

Questi sono argomenti che affascinano i bambini, che li spingono a fare tante domande. 

Spesso sono domande che mettono in difficoltà anche noi docenti, nel senso che ci sfidano a cercare modalità semplici e chiare per dare risposte soddisfacenti, quando gli argomenti trattati così semplici non sono affatto. 


Questa è una raccolta di risorse che userò con la mia classe e che spero possa essere utile ad altri. 


LIBERIAMO I MAPPAMONDI

Che cosa serve: Mappamondo privo del suo sostegno, ciotola, bussola, pongo, stuzzicadenti. 

 Come si fa: 

 1. Posizioniamo il mappamondo sopra alla ciotola che funge da base. 

 2. Allineiamo l’asse del mappamondo con la direzione del Nord indicata dalla bussola, in modo che il Polo Nord del globo punti effettivamente a Nord. 

 3. Segniamo il luogo in cui ci troviamo con un pezzetto di pongo e uno stuzzicadenti. 

 4. Ruotiamo il mappamondo intorno al suo asse, tenendo fissa la direzione del nord, finché il luogo di riferimento non sarà “in cima” al globo. 

 5. Utilizziamo questo strumento orientandolo come descritto ed esponendolo all’aperto alla luce diretta del Sole (per approfondire guardiamo il VIDEO Il mappamondo parallelo).







Se con l’immaginazione prolungate l'asse del vostro mappamondo con una linea retta che continua troverete la posizione precisa della Stella Polare, l’unica stella che rimane fissa durante l’intera notte.
Orientando bene il mappamondo parallelo e mettendolo in un luogo in cui arriva la luce del sole, vedrete quello che in tempo reale sta accadendo su tutta la Terra:

  • dove il sole sta sorgendo
  • dove il sole sta tramontando
  • dove è mezzogiorno
  • dove il sole è allo zenith (dove lo stuzzicadenti non fa ombra perchè il sole è esattamente sopra di lui)
  • dove è estate e dove è inverno
  • dove è autunno e dove è primavera
  • dove le ombre sono lunghe e dove sono minime
  • cosa succede all'equatore
  • nella fascia tropicale
  • al Polo Nord e al Polo Sud...
  • quali Paesi attraversa il “terminatore” (la linea di separazione tra la zona illuminata e quella in ombra) e come si sposta al passare del tempo.

Osserviamo i due emisferi del mappamondo: 

  • se da noi è l'inizio dell'estate o dell'inverno saranno illuminati in maniera molto diversa tra loro. 
  • se da noi è l'inizio dell'autunno o della primavera le superfici illuminate dei due emisferi saranno più o meno uguali. 

Anche osservare i due poli ci dà informazioni utili: 

  • se sono completamente in ombra significa che l'emisfero corrispondente è nella stagione dell'inverno 
  • se sono completamente illuminati significa che l'emisfero corrispondente è nella stagione dell'estate 
  • se sono metà illuminati e metà in ombra significa che l'emisfero corrispondente è nella stagione dell'autunno o della primavera.

 

        PERCHE' SE LA TERRA RUOTA NOI NON CE NE ACCORGIAMO?


PERCHE' SE LA TERRA E' ROTONDA LE PERSONE 

NELLE ALTRE PARTI DEL MONDO NON SCIVOLANO O CADONO?




PASSARE DALL'IMMAGINE SUL MAPPAMONDO 

A QUELLA SULLA CARTA FA FARE ERRORI!


CLICCA SULL'IMMAGINE QUI SOTTO PER PROVARE!




COME CREARE UNA MAPPA PERSONALIZZATA

PROVA TU! PROVEREMO A SCUOLA




 

 

PER RIDERE 






 

5.9.24

Olimpiadi e paralimpiadi, lavoriamoci a scuola a settembre!

Ecco il nostro lavoro di settembre: partendo da tante notizie sulle Olimpiadi e sulle Olimpiadi, dopo aver letto e visto tanti video, abbiamo ideato le Olimpiadi della 4a B.

Fatto con Padlet


La classe è stata divisa in cinque squadre con i colori dei cinque cerchi olimpici, le squadre si sono sfidate in molte prove. Eccole!
GARE OLIMPICHE IN 4aB di paola.limone

Questo è il medagliere finale. Per capire quali classi avessero in effetti avuto i risultato migliori i bambini hanno proposto di assegnare a ogni medaglia d'oro 10 punti, ad ogi medaglia d'argento 9 punti e ad ogni medaglia di bronzo 8 punti. 






La Thuile