Parlare di alimentazione nelle scuole elementari non è qualcosa di nuovo, ma cosa succede se a discutere dell’argomento non sono né esperti nutrizionisti o mamme preoccupate, ma una bambina di 9 anni?
E’ quello che è successo in Scozia con Martha Payne, il suo blog NeverSeconds è diventato in breve tempo un caso mediatico di grande popolarità tanto da scuotere l’opinione pubblica e le autorità locali.
Sul suo blog Martha ha postato da aprile 2012, quasi ogni giorno, la foto di ciò che si ritrovava sul piatto della mensa scolastica, una breve descrizione/opinione sul piatto, anche in relazione ai desideri e gusti della bambina, e singolari parametri di giudizio: food-o-meter, quanto il pasto è buono da 0 a 10, il numero di bocconi, vedendo le foto è facilmente comprensibile la presenza di questa voce, il tipo di menù, se completo di dessert, il punteggio conseguito per salubrità degli alimenti, se junk food o pasto salutare in una scala da 0 a 10, il prezzo e, la parte più buffa, la quantità di capelli presenti, che ci si augura sempre pari a zero.
Il blog di Martha, ha creato non poco subbuglio nella provincia di Argyll dove lei vive, tanto che le autorità locali stavano per imporle la chiusura del sito, ma dopo una valanga di proteste dal popolo di Internet, hanno dovuto fare fatto marcia indietro.
Grazie al successo del blog, Martha ha raccolte 82.000 sterline, che serviranno a costruire una mensa in Malawi che si chiamerà Friends of Never Seconds in onore del suo blog.
Il 10 Maggio sono già 105.000 i contatti e Jamie Oliver, cuoco inglese celebre per aver promosso nelle mense scolastiche di Inghilterra e America la campagna a favore di una alimentazione sana, si sta interessando al caso.
Il 14 Maggio, invece oltre a un capello sotto una fetta di cetriolo, Veg è emozionata perché alla BBC radio trasmettono l’intervista da lei sostenuta il giovedì precedente: è già famosa. Il sito registra 350.000 contatti.
Il 17 Maggio è l’inizio di un nuovo capitolo: il papa di Martha incontra il Concilio Locale e si rende ufficiale la notizia che da quel giorno sarà possibile per tutti avere porzioni illimitate di insalata, frutta e pane, la base di una buona alimentazione.
Un punto di vista nuovo, una iniziativa spontanea che ha portato ad un grande cambiamento grazie ad un sentire comune, che solo utilizzando il web poteva portare a questi risultati.
Tutt’oggi in continuo aggiornamento, NeverSeconds realizza forse la prima panoramica sugli stili di alimentazione delle mense scolastiche di mezzo mondo.
Nei post è infatti possibile leggere i commenti che gli alunni di Inghilterra, Finlandia, Spagna, Messico, Israele, e addirittura Giappone, Taiwan lasciano a Veg, corredati da immagine dimostrativa del proprio pasto.
Guardate il contavisite, impressionante!
E ora chiediamoci: un nostro allievo potrebbe fare altrettanto?
A parte il limite della lingua italiana che si potrebbe ovviare ( a 9 anni si può essere in grado di scrivere brevi testi in inglese, anche con l'aiuto di un traduttore o di un adulto), gli verrebbe permesso di fare foto ai piatti della mensa?
Gli verrebbe permesso di giudicare/criticare i piatti? Cosa bisognerebbe fare per aiutare un allievo/a intraprendente rispettando il regolamento di Istituto? Preparare con lui un progetto? Chiedere autorizzazioni ? E se non vengono date? (anche in Irlanda il blog doveva essere chiuso perchè la ditta non voleva più che venissero scattate le foto....Può una ditta imporsi a tal punto?)
Genitori e insegnanti, chiediamocelo!
Nessun commento:
Posta un commento