L’attesissimo lancio del telescopio spaziale James Webb, dopo alcuni rinvii per problemi tecnici e per il maltempo, è avvenuto oggi, 25 dicembre tra le 13:20 e le 13:52.
Questo telescopio è il frutto della collaborazione tra:
- Nasa (National Aeronautics and Space Administration),
- Esa (Agenzia Spaziale Europea)
- Csa (Agenzia Spaziale Canadese)
Di solito alle navicelle spaziali si danno nomi di scienziati famosi: Einstein, Hubble, Newton, Galileo. Questo è un caso diverso. Il telescopio delle meraviglie si chiama “James Webb”, che è stato un importante amministratore della Nasa (National Aeronautics and Space Administration).
ALCUNE CURIOSITA'
- E' più costoso oggetto spaziale mai costruito: 12 miliardi di dollari.
- Ha il più grande specchio astronomico mai lanciato: 6,5 metri, diametro (da confrontare con i 2,4 del telescopio “Hubble”, rispetto al quale è 10 volte più potente).
- E' il telescopio spaziale più complesso: è formato da 18 tasselli esagonali di berillio (unmetallo molto leggero) che devono allinearsi con la precisione di un decimillesimo di millimetro
- Dato che il lato esposto alla luce avrà la temperatura di +82 °C e quello in ombra di -233 °C, è stato necessario munirlo di un parasole con la superficie di un campo da tennis, cinque strati di plastica sovrapposti di 21 x 14 metri.
- Per essere alloggiato in cima al razzo europeo Ariane 5, che è alto 53 metri e largo 5 metri e mezzo, è partito ripiegato come un origami: per la prima volta si tenterà il dispiegamento nello spazio di un oggetto così complicato.
Con il telescopio spaziale James Webb potremo esplorare come mai prima d’ora l’origine dell’universo.
Nessun telescopio spaziale prodotto dall’uomo è in grado di avvicinarsi all’origine dell’universo come il Webb, e mantenere allo stesso tempo le caratteristiche per osservare tanti altri oggetti.
Il james Webb viaggerà verso un punto dello spazio chiamato L2, ad 1.500.000 km dalla Terra, e osserverà la formazione delle prime stelle dopo il Big Bang, ma andrà anche a caccia di esopianeti (sono pianeti che ruotano attorno a stelle diverse dal Sole). Potrà quindi rispondere a domande sia sull’origine dell’universo sia sulla possibile formazione di vita in altre zone della nostra galassia.
Sarà in poche parole rivoluzionario!
Seguire la partenza del Webb sarà importante anche per la delicatezza di quei momenti. In tutto il mondo ricercatori e ingegneri che in più di 20 anni hanno lavorato al progetto terranno il fiato sospeso, per molto tempo.
Al contrario dei lanci classici, durante i quali la maggior parte del rischio di fallimento rientra nelle prime decine di minuti ed è dovuto a un eventuale fallimento del razzo, Webb rischierà di fallire per tutti i primi cinque mesi. Il lancio vero e proprio durerà infatti solamente 26 minuti, dopo i quali il telescopio si separerà dal secondo stadio del razzo europeo Ariane 5.
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