18.1.19

Cosa può insegnarci il 14enne affogato nel Mediterraneo con la pagella cucita sulla giacca


La vignetta di Makkox sul migrante con la pagella in tasca, titolata “Tesori Perduti”

Da leggere, questo articolo di Galiano, collega e scrittore...
Da leggere a casa, da leggere a scuola..

Caccia al tesoro in 1a C!

Dopo aver disegnato molte mappe e aver imparato a fare le legende con i simboli questa mattina finalmente l'attesa Caccia al Tesoro!

Ci siamo divisi in 4 squadre in giardino, a ogni squadra di volta in volta le maestre consegnavano una prova da superare: messaggi segreti, puzzles, colori da dire in inglese, numeri nascosti da riconoscere, oggetti da cercare, prove fisiche da fare...

E' stato impegnativo ma molto divertente, tutti i bambini si sono impegnati e alla fine le squadre hanno ricevuto una mappa, hanno dovuto saperla orientare per scoprire dove il loro tesoro era stato nascosto!
Il premio? Le caramelle generosamente offerte da tutti i genitori!

Alla fine, stanchi e felici, abbiamo discusso sulle cose positive e sui difetti. 

Positivo: tutti si sono divertiti e sono andati d'accordo
Difetti: errori tecnici delle maestre in un messaggio segreto (risolto con l'aiuto alla squadra) e i puzzles un po' troppo complicati che abbiamo deciso di abbandonare.
Non è facile organizzare una caccia al tesoro, lo abbiamo capito insieme, le prove se sono troppo semplici annoiano e se sono troppo difficili ci demoralizzano. Bisogna trovare l'equilibrio.


4.1.19

Trompe l'oeil

Trompe l'oeil sulla facciata della casa sul Quai Saint Vincent, Lione





Il museo del cinema e delle miniature di Lione



Il museo del cinema e delle miniature di Lione è stato realizzato nel corso di lunghi anni dal suo creatore, Dan Ohlmann, ed è un centro nel quale vengono realizzate pellicole cinematografiche e attraverso il quale scoprire la magia delle cose ridotte in piccolo.

Il Museo è diviso in due parti: una è un museo del cinema e l’altro un museo della miniatura. All’interno di quest’ultimo ci sono centoventi scene riprodotte in scala realizzate da famosi artisti internazionali.

Sarei rimasta lì giorni, ad ammirare i minimi particolari di questi capolavori!

Qui un po' di fotografie.

Sempre nel museo mi ha colpita anche la carrellata di minuscole creature costruite con materiali naturali (ossa, piume, rametti, gusci, semi, bacche...) per la produzione di un cortometraggio: "Deux escargots s'en vont", ispirato dalla poesia di Jacques Prévert

‎“Canzone delle lumache che vanno al funerale”




Qui le altre fotografie






‎“Canzone delle lumache che vanno al funerale”
Jacques Prévert


Al funerale d'una foglia morta 
Se ne vanno due lumache 
Hanno il guscio nero
E il lutto sulle corna
Se ne vanno nel buio
D'una sera d'autunno
Ahimè quando sono giunte
È di già primavera 
Le foglie che eran morte
Già son tutte risorte 
E le due care lumache 
Rimangon molto male
Ma ecco viene il sole
Il sole dice loro
Prendetevi la briga 
La briga di sedere
Prendetevi una birra
Se ne avete voglia
Prendete se vi va
L'autobus per Parigi
Parte questa sera
Vedrete un po' di mondo
Ma non prendete il lutto
Ve lo dico io
Vi scurisce il bianco degli occhi
E inoltre vi imbruttisce
Le faccende di funerali
Mica sono divertenti
Riprendete i colori
I colori della vita
Allora gli animali in coro
E gli alberi e le piante
Si mettono a cantare
Cantano a squarciagola 
Il vero canto vivo
La canzone dell'estate
E tutti giù a bere
E tutti giù a brindare
È una gran bella sera
Una splendida sera d'estate
E le due nostre lumache
Fanno ritorno a casa
Se ne vanno commosse
E tutte rallegrate
Hanno bevuto molto
Barcollano un pochino
Ma la luna nel cielo
Le sorveglia in cammino.