Spicchi di Limone
Pensieri, parole, opere, e soprattutto omissioni (Mi piace l’ordine, ma non sono praticante)
30.10.24
25.10.24
Arte x strada, sito rinnovato
19.10.24
DIPLE permette a tutti di vedere il mondo microscopico in un modo nuovo
15.10.24
13.10.24
Una giornata al bioparco Zoom
Grazie a una promozione per insegnanti che permette di scaricare un biglietto gratuito per il docente e uno per un accompagnatore, oggi siamo andati a visitare il Bioparco Zoom a Cumiana.
Abbiamo apprezzato la grande organizzazione e la cura degli spazi e degli animali. ZOOM è un bioparco di nuova concezione, lontano dalla vecchia e ormai superata idea di zoo tradizionale e ha l’obiettivo di far conoscere e proteggere gli animali, conservare e difendere le specie a rischio, sostenere la ricerca e approfondire le tematiche ambientali.
La mission del bioparco è quindi salvaguardare la biodiversità, attraverso ricerca e formazione ex situ, programmi di conservazione delle specie a rischio e soprattutto attraverso l’educazione del visitatore che, vivendo l’esperienza di immersione in habitat il più possibile fedeli a quelli di origine, impara a conoscerli e rispettarli.
Ci sono 12 habitat, 10 terrestri e due acquatici, oltre 300 animali e 80 specie.
Non ci sono show in cui gli animali vengono sfruttati ma tanti talk organizzati durante la giornata per far conoscere le curiosità sulla vita degli animali e dei loro habitat.
Nei parchi che, come lo Zoom, sono membri Eaza (European Associations of Zoos and Acquaria) - tra cui anche l’Acquario di Genova - gli animali non vengono catturati in natura, e tanto meno acquistati nel mercato nero, ma provengono tutti da altre strutture zoologiche europee nelle quali sono nati.
Vengono poi ospitati nei parchi secondo le disposizioni degli EEP Coordinators, professionisti qualificati che monitorano la popolazione nelle varie strutture e decidono l’eventuale riproduzione a fini conservazionistici. Sempre valutando la diversità genetica e, quando possibile, un loro reinserimento in natura.
Per quanto il reinserimento possa sembrare la soluzione migliore per gli animali, non sempre è possibile perché molti habitat sono costantemente minacciati dalle azioni dell’uomo, come il bracconaggio e la deforestazione, e bisogna quindi intervenire prima per ristabilire gli ecosistemi.
Bellissime la passeggiata tra i lemuri, la dimostrazione di volo dei rapaci e la visita nella serra tra le farfalle libere.
29.9.24
Mappamondi e planisferi
Questi sono argomenti che affascinano i bambini, che li spingono a fare tante domande.
Spesso sono domande che mettono in difficoltà anche noi docenti, nel senso che ci sfidano a cercare modalità semplici e chiare per dare risposte soddisfacenti, quando gli argomenti trattati così semplici non sono affatto.
Questa è una raccolta di risorse che userò con la mia classe e che spero possa essere utile ad altri.
Che cosa serve: Mappamondo privo del suo sostegno, ciotola, bussola, pongo, stuzzicadenti.
Come si fa:
1. Posizioniamo il mappamondo sopra alla ciotola che funge da base.
2. Allineiamo l’asse del mappamondo con la direzione del Nord indicata dalla bussola, in modo che il Polo Nord del globo punti effettivamente a Nord.
3. Segniamo il luogo in cui ci troviamo con un pezzetto di pongo e uno stuzzicadenti.
4. Ruotiamo il mappamondo intorno al suo asse, tenendo fissa la direzione del nord, finché il luogo di riferimento non sarà “in cima” al globo.
5. Utilizziamo questo strumento orientandolo come descritto ed esponendolo all’aperto alla luce diretta del Sole (per approfondire guardiamo il VIDEO Il mappamondo parallelo).
Orientando bene il mappamondo parallelo e mettendolo in un luogo in cui arriva la luce del sole, vedrete quello che in tempo reale sta accadendo su tutta la Terra:
- dove il sole sta sorgendo
- dove il sole sta tramontando
- dove è mezzogiorno
- dove il sole è allo zenith (dove lo stuzzicadenti non fa ombra perchè il sole è esattamente sopra di lui)
- dove è estate e dove è inverno
- dove è autunno e dove è primavera
- dove le ombre sono lunghe e dove sono minime
- cosa succede all'equatore
- nella fascia tropicale
- al Polo Nord e al Polo Sud...
- quali Paesi attraversa il “terminatore” (la linea di separazione tra la zona illuminata e quella in ombra) e come si sposta al passare del tempo.
Osserviamo i due emisferi del mappamondo:
- se da noi è l'inizio dell'estate o dell'inverno saranno illuminati in maniera molto diversa tra loro.
- se da noi è l'inizio dell'autunno o della primavera le superfici illuminate dei due emisferi saranno più o meno uguali.
Anche osservare i due poli ci dà informazioni utili:
- se sono completamente in ombra significa che l'emisfero corrispondente è nella stagione dell'inverno
- se sono completamente illuminati significa che l'emisfero corrispondente è nella stagione dell'estate
- se sono metà illuminati e metà in ombra significa che l'emisfero corrispondente è nella stagione dell'autunno o della primavera.
PERCHE' SE LA TERRA E' ROTONDA LE PERSONE
NELLE ALTRE PARTI DEL MONDO NON SCIVOLANO O CADONO?
PASSARE DALL'IMMAGINE SUL MAPPAMONDO
A QUELLA SULLA CARTA FA FARE ERRORI!
COME CREARE UNA MAPPA PERSONALIZZATA
PROVA TU! PROVEREMO A SCUOLA
PER RIDERE
14.9.24
12.9.24
5.9.24
Olimpiadi e paralimpiadi, lavoriamoci a scuola a settembre!
22.8.24
24.6.24
Meraviglia
Una sorpresa bellissima
Oggi ho ricevuto una sorpresa davvero speciale. Nella pausa caffè mi hanno chiamata in salone e lì ho trovato tutti i colleghi delle nostre due scuole primarie. Avevano preparato vassoi di salatini, pizzette e bibite ed erano tutti riuniti per un grazie per l'impegno che ho messo nell'organizzazione della festa della scienza e per un augurio per i miei prossimissimi 60 anni (1°luglio). C'erano anche due altri regali: un buono spesa da Decathlon e la maglietta che mi vedete indossare!
9.6.24
5.6.24
Festa della scienza 2024 delle scuole di Grugliasco
Si, posso dire di essere molto orgogliosa di questo risultato. Organizzare una mega festa della scienza per più di 1000 bambini di tutte le scuole del territorio è stato un grande traguardo. Mi ci vorranno penso anni per riprendermi ma adesso sono felice e soddisfatta.
Ho collaborato con persone belle e speciali che ringrazio, Paola Gatto, Girolamo Mattina, Elisa Martino, Emanuele Biestro, Francesca Lomuto...